Il nostro Prefetto Antonio Marturano, Incaricato distrettuale a tenere i contatti con la Protezione Civile per le emergenze nazionali, insieme al Segretario Riccardo Zucchetti e al Socio Luigi Zarotti, nei giorni immediatamente successivi al terribile sisma dello scorso maggio ha coordinato una serie di aiuti a favore delle popolazioni colpite. Molte le attività realizzate, anche in collaborazione con Rotary Club Reggio Emilia, Val di Secchia, Terra di Matilde e Guastalla, ma ancora di più quelle da realizzare e che il nostro Club sta sostenendo con grande determinazione
Cari Soci, cari Amici,
Nei giorni immediatamente successivi al terremoto il nostro Club, interpretando il desiderio di tutti Voi, ha iniziato una frenetica opera di ricerca di tutto quanto poteva essere utile per sostenere le popolazioni colpite.
In questa attività, condotta congiuntamente con gli altri Club reggiani, coordinati dal Distretto 2070 e con la presenza costante del Governatore Pierluigi Pagliarani, fu determinante la scelta di collaborare con “Icaro” Associazione Volontaria per la Protezione civile di Correggio, il cui Presidente dott. Paolo Lugli, così scriveva nella sua relazione al Sindaco di Reggio Emilia dott. Graziano Delrio:
“Devo sottolineare a tal proposito la grande disponibilità dei Rotary Reggiani che hanno contribuito in modo determinante all’arrivo di tanti beni da destinare alle popolazioni terremotate. Quasi tutti i giorni alcuni soci erano con me a fare il punto della situazione e ho potuto constatare che si è cercato di dare una risposta a tutti.
Da Correggio sono stati quindi portati aiuti ai campi di emergenza e agli sfollati di Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Novi di Modena, Rovereto sul Secchia, San Prospero di Modena, Cavezzo, Camposanto, Concordia sul Secchia, Reggiolo, Rolo, Fabbrico, Campagnola Emilia, San Martino in Rio, Correggio, al Posto Medico Avanzato di Carpi vista l’inagibilità della struttura ospedaliera, agli anziani sfollati dalle case protette di Mirandola alloggiati presso la Casa Giardino di Bagnolo in Piano e agli sfollati di via Gorizia a Reggio Emilia”……
L’intesa con gli altri Club reggiani e la voglia di proseguire, senza soluzione di continuità, ci ha consentito di realizzare un’altra splendida opera nel Comune di Reggiolo: un oratorio, in prefabbricato, di circa 80 mq, coibentato, provvisto di impianto di riscaldamento e di condizionamento, in grado di ospitare i bambini della Parrocchia, ma destinato soprattutto a divenire luogo di incontro per i cittadini ed in particolare per gli anziani.
Reggiolo, infatti, è uno dei Comune reggiani più colpito dal sisma, ove, oltre ai numerosi edifici lesionati, anche la chiesa parrocchiale ha riportato gravissimi danni, e da qui è nato il progetto per un aiuto, concretizzatosi con la costruzione dell’oratorio.
Il costo complessivo del manufatto ha superato i 24.000 euro ed è
stato realizzato dal Rotary Club di Reggio Emilia, Rotary Club Val di Secchia, Rotary Club Terra di Matilde, Rotary Club di Guastalla, con il coordinamento dell’amico Luciano Alfieri, assistente del Governatore, sempre animato da alto spirito rotariano, ma soprattutto grazie alla generosità di tutti i soci e di alcuni amici ed è stato donato alla Parrocchia di Reggiolo con una semplice cerimonia domenica 11 novembre scorso.
Una targa all’ingresso è stata voluta dal Parroco, don Gino Bolognesi quale testimonianza dell’impegno rotariano.
Come abbiamo già citato, durante questi mesi è stata determinante la collaborazione con “Icaro”, che ci ha consentito di scoprirne la capacità operativa e lo straordinario impegno dei suoi componenti, dal Presidente al più giovane dei suoi Volontari.
In particolare abbiamo costatato quanto sia importante in situazioni come quella del Terremoto la buona organizzazione dei soccorsi: in tal senso abbiamo concordato con gli altri Club, di cui sopra, con il coordinamento del nostro Governatore Franco Angotti, di realizzare altre due importantissime opere: il potenziamento e ammodernamento della Centrale Operativa della Protezione Civile di Correggio, con un progetto Distrettuale, e la realizzazione di un Camper per il supporto psicologico alle popolazioni colpite da gravi eventi naturali, con un progetto globale della Rotary International.
Due progetti molto complessi, che stanno richiedendo tantissimo impegno e perfetta conoscenza delle norme di Visione Futura, con la guida e l’eccezionale disponibilità dello staff distrettuale, ed in particolare degli amici Claudio Pezzi e Arrigo Rispoli: per questo impegno siamo particolarmente grati al nostro socio Romano Mazzali, che segue con grande competenza e determinazione l’evolversi della programmazione, coadiuvato e sostenuto dai soci non meno efficienti degli altri Club e, per la parte operativa, dalla dottoressa Cinzia Gimelli, psicologa, prossima new entry del nostro club e professionista di altissimo livello, nota in campo giuridico a livello nazionale.
Antonio Marturano
Prefetto e Incaricato distrettuale
per le emergenze nazionali