L’emergenza sanitaria del COVID-19 ha confermato di quanto Reggio Emilia sia una città propensa alla cultura del dono. E così anche il Rotary Club Reggio Emilia presieduto da Giovanni Baldi, Direttore Sanitario di Salus Hospital, che sta portando aiuto e soccorso alla comunità locale, a dimostrazione di quanto sia bene radicato e sentito nei soci rotariani il fare service, al di là di qualsiasi retorica.
Non appena si è diffusa, agli inizi dell’emergenza, la notizia della carenza di scorte di gel disinfettante, il Rotary Club Reggio Emilia ha subito donato al Dipartimento Farmaceutico dell’AUSL reggiana un’attrezzatura predisposta alla creazione di gel disinfettante, così da rifornire i dispenser nei vari reparti ospedalieri in modo più tempestivo.
Il secondo service è stato l’acquisto di 500 visiere trasparenti. Queste visiere rappresentano una prima barriera in grado di proteggere gli occhi e le mucose della bocca dagli starnuti e dalla saliva dei pazienti, creando una schermatura per tutto il volto contro le infezioni da contatto e fornendo quindi un valido supporto nella salvaguardia di medici e infermieri che operano in prima linea.
Dal momento che le case di riposo sono carenti di questo dispositivo di protezione individuale, al fine di contribuire ad evitare il contagio al personale o che attraverso il personale si trasmetta agli anziani il virus, il Rotary Club Reggio Emilia ha deciso di destinare le 500 visiere agli infermieri e al personale OSS di ASP Reggio Emilia – Città delle Persone.
Oggi più che mai i soci del Rotary Club Reggio Emilia, sempre in prima linea per la propria città e non solo, sono ispirati dal motto “servire al di sopra di ogni interesse personale”. Parole che racchiudono i valori e il senso profondo di questa istituzione internazionale.